In-coerenza
Premetto di non odiare gli uomini, anzi senza di loro non potrei proprio stare benchè ne disprezzi la stragrande maggioranza. Ho anche provato – per par condicio – ad avere una relazione con una donna, ma sono giunta alla conclusione che, come dico io, ‘senza cazzo non può essere amore’ (con mio grande rammarico dato che sul piano emotivo quella era la mia storia ideale).
Certe volte però proprio non vi capisco. Cito un sms ricevuto oggi da uno di quei maschietti super fidanzati che tradiscono serialmente la loro donna, anche e soprattutto con me: ‘Sai, io sono sempre stato single per scelta. Ora non lo sono più, sempre per scelta, perché una relazione offre molti più lati positivi di una scopata occasionale, che comunque può sempre capitare’. Ora, prescindendo dall’italiano traballante con cui è stato scritto questo messaggio, la mia domanda è: ma come si fa a fingersi convinti di tale scelta se NELL’ARCO DELLA STESSA FRASE si afferma di venirne meno, non disdegnando i tradimenti di una notte? La sua risposta a ciò è stata ancor più agghiacciante: ‘Ma perchè dovrei rinunciarci, animano solo il rapporto’. Come scusa?! Ma il rapporto tra chi, tra te e il tuo cazzo?
Io non credo che esistano storie d’amore perfette. Però credo che qualunque donna, persino la figa-di-legno-isterica cornificata da questo personaggio, abbia diritto a un po’ di coerenza da parte del suo uomo. Con questo non voglio dire che tradire sia in assoluto sbagliato (sono io la prima a farlo, senza rimorsi), dico solo che trovo assurdo nascondersi – come si suol dire – dietro a un dito, un dito che in questo caso si chiama perbenismo. Personalmente preferirei avere a che fare con un uomo dichiaratamente farfallone piuttosto che con uno che si bulla della ‘scelta’ di impegnarsi in una relazione seria quando invece va a infarcire di sperma la prima che passa, con la scusa di farlo per ‘animare il rapporto’. Non avrebbe più senso ammettere di avere pura e incontrollabile voglia di bieco sesso?
Perché vedete noi donne non siamo difficili per niente, pretendiamo solo un po’ di chiarezza: se giocate a fare i seduttori allora scopateci, se giocate a fare i romantici allora amateci. Ma per favore, non recitate la parte dei maritini profondi e convinti se poi alle 8 di sera, mentre vi aspettiamo per cena, vi state scopando un’altra, in macchina, senza preservativo, parcheggiati a ridosso di una strada statale, con in sottofondo il cd che abbiamo comprato insieme. Questo è troppo anche per me (o quasi). E, sì, è uno scenario realmente avvenuto.